Coxinha de galinha, l’antipasto brasiliano da preparare per i Mondiali 2014. Con l’inizio dei Mondiali di Calcio di stasera in Brasile, non potevo non andare alla ricerca di qualche ricetta sfiziosa da preparare della cucina carioca , per rimanere in tema brasiliano anche con il cibo. Inoltre, tra le tante ricette tipiche, penso sia quella perfetta da gustare di fronte alla tv; cucinare durante la partita infatti (o sedersi a tavola) è fuori discussione: quindi via libera a pietanze che si mangiano con le mani, senza bisogno di piatti e posate, da accompagnare con la classica birra 😉 Le coxinha de galinha sono un antipasto o cibo di strada tipico brasiliano e altro non sono che un delle specie di arancini siciliani, ma solo per la forma, in quanto sono fatti con carne di pollo mista a spezie, racchiusa in una pasta a base di farina e brodo di pollo e poi fritta. La leggenda narra che questa ricetta sia nata nel diciannovesimo secolo, come escamotage per assecondare i capricci del figlio della Principessa Isabel e di Gastone d’Orléans, mangiatore appassionato di cosce di pollo (appunto coxinha de galinha): questi “arancini” a forma di coscette servivamo per distrarlo con qualcosa di simile quando quelle vere non erano reperibili. La ricetta inoltre si presta ad innumerevoli varianti, sostituendo il ripieno di pollo con gamberi, formaggio, verdure o altro.
Lista Ingredienti :
per il ripieno:
- 300 gr. di pollo
- 2 spicchi di aglio (uno per il sugo e uno per il brodo)
- una cipolla (da usare metà per il sugo e metà per il brodo)
- alloro q.b.
- un peperoncino piccante (facoltativo)
- sale q.b.
- prezzemolo q.b.
- olio evo q.b.
- un peperone o un friggitello
- 6 cucchiai di passata di pomodoro
per la pasta:
- 500 ml di brodo (della cottura del pollo, non dadi o robe simili)
- 50 gr di burro
- due cucchiai di olio evo
- 250 gr di farina circa
- un pizzico di sale
- 1 tuorlo (conservare l’albume per impanare)
per impanare:
- sale
- pangrattato
- 1 uovo + l’albume di prima
Informazioni aggiuntive :
- Dosi: 18 coxinha
- Difficoltà: media
- Tempo di preparazione: 2 ore circa
- Costo: medio
Preparazione del ripieno:
Prendiamo il petto di pollo e lo tagliamo a tocchetti
Lessiamo il pollo in almeno 500 ml di acqua con odori e aromi: sale, pepe, mezza cipolla, spicchio d’aglio, peperoncino, prezzemolo, alloro.
Quando sarà cotto estraetelo dal brodo e mettetelo da parte. Conservate il brodo perché ci servirà per l’impasto.
Nel frattempo in un altro pentolino fare un soffritto di cipolla e aglio tritati
poi aggiungere 6 cucchiai di passata di pomodoro, sale e cuocere per qualche minuto
Prendere un peperone o un friggitello, tagliarlo a pezzetti e aggiungerlo al sughetto. proseguire la cottura per altri 2 minuti.
Ora tritiamo il pollo finemente con il frullatore
e lo aggiungiamo al sughetto, insieme a del trito di prezzemolo e amalgamiamo il tutto
Ora prepariamo la pasta:
In una pentola capiente facciamo sciogliere il burro
Aggiungiamo il brodo (filtrandolo prima dagli aromi), saliamo e portiamo ad ebollizione. Aggiungiamo la farina tutta insieme, girando velocemente con un cucchiaio di legno (è lo stesso principio della pasta choux dei bigné)
quando l’impasto si staccherà facilmente dalle pareti della pentola. spegnere e trasferire in una ciotola.
Aggiungere un tuorlo e amalgamarlo all’impasto. Lasciare intiepidire la pasta per qualche minuto.
Ora prendiamo con le mani un po di pasta e facciamo dei dischettini piatti su cui adageremo un po’ di ripieno
chiudiamo verso l’alto come se fosse un fagotto e diamo con le mani una forma di pera o di fico (sembrano dei fichi infatti anche per dimensione)
proseguiamo cosi fino a terminare la pasta
Ora ci prepariamo ad impanarli: in un piatto sbattiamo con una forchetta un uovo intero + l’albume non usato prima, insieme a del sale
e in un contenitore mettiamo del pangrattato, anche’esso con l’aggiunta di sale
passiamo ogni coxinha prima nell’uovo e poi nel pangrattato con delicatezza
Ora versiamo dell’olio di semi in una pentola non molto larga (in modo che l’olio sia alto e copra quasi per intera la coxinha) e lo scaldiamo. sarà della temperatura giusta per friggere quando, se immergiamo uno stecchetto di legno, si verranno a creare delle bollicine intorno ad esso.
Quindi friggiamo le nostre coxinha de galinha, poche alla volta (tre o quattro) per non distruggerle
fin quando saranno dorate
le estraiamo con una schiumarola
e le mettiamo ad asciugare su carta assorbente
Infine le impiattiamo e le serviamo calde e croccanti! Buonissime!!
Le nostre coxinha de galinha sono pronte per essere gustate!
Buonissime calde ma possono essere anche fatte in anticipo e poi scaldate prima di servirle (come abbiamo fatto noi per mangiarle davanti alla partita del Brasile) 🙂 Buon appetito!